La centrale allarme interbancaria

La centrale allarme interbancaria (CAI) è l'Archivio informatizzato degli assegni e delle carte di pagamento irregolari, istituito presso la Banca d'Italia ai sensi della legge 205/99 (G.U. n. 149 del 28.6.1999), del d.lgs. n.507/99 (S.O. n.233/2 alla G.U. n.306 del 31.12.1999). Il quadro di riferimento è completato dal regolamento del Ministero della Giustizia - d.m. 7 novembre 2001 n.458 (G.U. n.3 del 4-1-2002) e dal regolamento della Banca d'Italia del 29 gennaio 2002 (G.U. n.27 del 1-2-2002) e dal provvedimento di concessione del Governatore del 15 marzo 2002 (G.U. n.68 del 21-3-2002), che ne ha affidato la gestione a SIA S.p.A. (ora Nexi Payments S.p.A.).

Ai sensi dell'art.12 del predetto regolamento del Ministro della Giustizia, nel presente sito vengono resi pubblici i dati non nominativi degli assegni bancari e postali di cui è stato denunciato il furto o lo smarrimento nonchè di quelli emessi in difetto di autorizzazione o risultati senza provvista ovvero non restituiti alle banche e agli uffici postali dopo la revoca dell'autorizzazione ad emettere assegni.

Le informazioni non nominative sulle carte di pagamento verranno pubblicate dopo l'avvio del relativo segmento dell'archivio CAI.


(il campo Numero Assegno accetta come valore un numero lungo dieci cifre inserito in una serie di più numeri che si trovano di solito nella parte inferiore dell'assegno)
(il campo Banca e Cab accetta come valore un numero lungo nove cifre che si trova di solito nella parte inferiore dell'assegno)